A
quanto pare, il comico pseudo politico, gioca allo sfascimo integrale del paese, autonominandosi l’unto del signore per salvare il paese con le sue mirabilia ; grazie al M5S che a suo dire è una rivoluzione francese senza ghigliottina.
E su Twitter sono cominciati i cinguettii, tra i tanti da Micro Satira : «Il M5S è come la rivoluzione francese, ma senza ghigliottina», la presa della pastiglia, ormai è un profluvio di battute da teatro ; dimentico o distratto della realtà che sta vivendo il paese. Altra baggianata, per non essere greve e definirla un colossale caxxata, l’asserto che l’Italia ‘ de facto’ è fuori dall’euro, sulla solita intervista rilasciata alla stampa estera più precisamente al principale quotidiano economico tedesco “Handelsblatt”, per i poveri italici ci ha pensato “Giornalettismo” a renderci edotti in forma quasi integrale da leggere , giusto per avere un idea delle farneticazioni con qualche sprazzo di lucidità su alcuni punti.
Se pensa di raffigurare l’attuale momento storico a quello della rivoluzione francese, è meglio rinfrescarsi la memoria con Wikipedia :
La Rivoluzione francese, o Prima Rivoluzione francese (per distinguerla dalla Rivoluzione di Luglio e dalla Rivoluzione francese del 1848) fu un periodo di radicale sconvolgimento sociale, politico e culturale intercorso tra il 1789 e il 1799, che segna il limite tra l’età moderna e l’età contemporanea nella storiografia. Durante questa rivoluzione venne emanata la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che è alla base delle costituzioni moderne.
Le principali e più immediate conseguenze della Rivoluzione francese, che costituì un momento di epocale cambiamento nella storia del mondo, furono l’abolizione della monarchia assoluta e la proclamazione della repubblica, con l’eliminazione delle basi economiche e sociali dell’ancien Régime (Antico Regime). La Rivoluzione francese, insieme a quella americana, ispirò le rivoluzioni a connotazione borghese liberali e democratiche che seguirono nel XIX secolo. Segnò la fine dell’assolutismo e diede inizio ad un nuovo sistema politico in cui la borghesia divenne la classe dominante.
L’avvento di questa nuova politica di rinnovamento, non si trasformi in una farsa tragicomica, perseguire la via del rinnovamento non deve far dimenticare il passato e trarne i giusti consigli per evitare la ripetizione degli errori che furono commessi.
La Grecia insegna.
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