Altro che sovranisti. Da Grillo a Salvini, è partita la corsa silenziosa ad accaparrarsi l’elettorato democristiano (e il Ppe). Parla Paolo Mieli, ex direttore del Corriere della Sera, e spiega perché l’ago della bilancia è a Berlino, nella Cdu del dopo-Merkel. Cinque Stelle? Casaleggio non avrà la meglio
Sorgente: Grillo, Giorgetti e quell’insostenibile voglia di Dc. Parla Paolo Mieli – Formiche.net